Realtà veneta che è riuscita a farsi spazio in Cina tra i colossi del fotovoltaico
Ieri 10 dicembre 2019, presso il Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano si è tenuta la 14^ edizione dei China Awards 2019. FuturaSun, specializzata nella progettazione e realizzazione di pannelli fotovoltaici ad alta efficienza, si è aggiudicata il premio Top Investors in China.
Il premio, promosso dalla Fondazione Italia Cina e MF-Milano Finanza, viene assegnato ogni anno a realtà che si sono particolarmente distinte nelle relazioni Italia Cina cogliendo significative opportunità di business in entrambi i mercati.
Sono 38 i vincitori di questa quattordicesima edizione: ventotto società italiane, 6 cinesi, 2 atleti e 2 artisti.A introdurre la consegna dei riconoscimenti Diana Bracco, Vice Presidente esecutivo della Fondazione Italia Cina, e Paolo Panerai, Vice Presidente e Ad di Class Editori.
FuturaSun ha ricevuto il premio nella categoria Top Investors In China. L’azienda veneta infatti, prima in Europa, ha saputo investire in Cina portando tecnologia italiana per produrre pannelli fotovoltaici.
Nata nel 2008, raccogliendo l’eredità del distretto italiano del fotovoltaico allora in forte ristrutturazione, l’azienda veneta ha saputo coniugare l’esperienza e la competenza tecnologica italiana con le opportunità di sviluppo economico cinese. Questo grazie alla sapiente costruzione di solide relazioni in Cina con istituzioni e primari player industriali e allo sviluppo di una profonda conoscenza della cultura e del mercato cinese. Muovendosi con agilità in questa dinamica biculturale è riuscita ad affrontare al meglio le sfide competitive del mercato internazionale.

Ultimo successo l’apertura nel 2019 dello stabilimento a Taizhou nella provincia dello Jiangsu, sviluppato su un’area di 20.000 mq. Cuore della produzione di pannelli fotovoltaici sono le nuove stringatrici Silk, progettate in Italia dal team FuturaSun in collaborazione con uno spin-off dell’Università di Padova. Peculiarità del nuovo sistema di stringatura brevettato sono l’innovativo sistema di saldatura, la velocità di produzione doppia in metà spazio, la qualità dei moduli.
Il progetto imprenditoriale dell’azienda ha portato ad una crescita del fatturato oggi a tre cifre: il 2018 si è chiuso con un fatturato di 13 milioni di euro, il 2019 chiuderà 26 milioni, una crescita del 100%.
Per FuturaSun, il China Awards 2019 è stato ritirato a nome di tutto il team da Alessandro Barin, CEO di FuturaSun che così ha commentato: “E’ un onore per FuturaSun ricevere questo prestigioso riconoscimento che dà risalto ai benefici che derivano dagli scambi di persone, idee, capitali, beni e servizi tra Italia e Cina. Il nostro sogno imprenditoriale di sviluppo nel settore delle energie rinnovabili ha trovato in questa dinamica biculturale una singolare occasione di crescita. Il segreto, in tutti questi anni, è sempre stato il medesimo: impegno ai massimi livelli, entusiasmo nel lavoro di squadra.”
La consegna dei China Awards 2019 è stata seguita da una charity dinner a favore di Ai.Bi. – Associazione Amici dei Bambini – organizzazione non governativa che si occupa di adozioni internazionali, anche dalla Cina. Presenti alla serata l’Ambasciatore della Repubblica Popolare Cinese in Italia Li Junhua, il Sottosegretario di Stato Ivan Scalfarotto e il Professor Romano Prodi keynote speaker.
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